di Giovanni Gioioso
In Basilicata esistono 12 complessi forestali, 10 in provincia di Potenza e 2 in provincia di Matera. 354.895 ettari tra i quali 143.700 di proprietà pubblica per circa il 35,60% della superficie regionale totale ed un indice di boscosità pari al 35,6%. Numeri importanti che rappresentano l’immenso patrimonio forestale lucano composto da boschi a prevalenza di pini montani ed oromediterranei, querceti mesofili e meso-termofili e boschi di conifere e latifoglie. Il bosco e la sua filiera rappresentano un indotto di notevole valore. In alcune regioni le foreste occupano circa la metà della superficie, ad esempio in Toscana, Sardegna, Trentino Alto-Adige e Liguria. Il settore forestale è, quindi, un immenso polmone verde capace di sottrarre ogni anno dall’atmosfera circa 46 milioni di tonnellate di anidride carbonica ed un indotto economico che impiega, sempre a livello nazionale, oltre 100 mila lavoratori tra diretti ed indiretti. La selvicoltura rappresenta sicuramente la principale attività della filiera, non a caso lo scorso marzo è stata inserita dal premier Giuseppe Conte tra le attività essenziali che non potevano essere interrotte durante la fase più drammatica della pandemia da Covid-19 che ha portato ad un rigido lockdown. Taglio della legna, rimboschimento, prevenzione del dissesto idrogeologico, tutela del paesaggio, conservazione della biodiversità, turismo ed attività ricettiva e la prevenzione degli incendi sono solo alcuni dei principali corollari. Il legno, infine, è anche uno tra i principali elementi della così detta economia circolare. In Basilicata il bosco crea occupazione: dagli addetti L. 42/1998 circa 3.200 risorse, dalle “ex vie blu” circa 600, agli addetti della mobilità in deroga circa 650 (fonte: elaborazione Ufficio Foreste) esclusi i progetti speciali. Si tratta in maggioranza di donne incluse in una fascia d’età medio-alta tra i 56-60 anni. La creazione dell’Agenzia forestale regionale per la Basilicata si basava su un progetto di legge che intendeva abrogare e modificare la Legge Regionale n. 42/1998 oltre che l’articolo 7 della Legge Regionale n. 1/2017 rappresenta sicuramente uno strumento che, in sinergia con il Consorzio di Bonifica ed Alsia, può valorizzare il paesaggio, la filiera e dare dignità e certezze occupazionali ai circa 5.0000 addetti. Può occuparsi attivamente della cura, della tutela e della conservazione del patrimonio forestale lucano, della difesa dai fenomeni di degrado biotici, della valorizzazione turistico-ricettiva e culturale (con la gestione e la valorizzazione di sentieri, aree pic-nic, rifugi forestali e parchi avventura) e la promozione della ricerca scientifica, della sperimentazione e dell’innovazione tecnologica nel settore energetico-forestale sfruttando, ad esempio, la biomassa. Infine l’ottimizzazione ed il potenziamento anche a livello d’immagine e di branding del prodotto legnoso lucano: paste, carte, sugheri, resine ed imballaggi. Il comparto forestale necessita ormai di un nuovo ordinamento, non solo giuridico con l’istituzione appunto di un’agenzia quale ente tecnico-operativo, bensì di una nuova progettualità a lungo termine che miri a sfruttare e potenziare le risorse messe a disposizione dalla natura. La filiera forestale che, è doveroso premettere, è strettamente collegata con il comparto zootecnico ed agricolo garantisce, se gestita correttamente, le prestazioni di interesse pubblico e sociale con la conseguente tutela dell’ambiente e del territorio. «È tempo di dare un nuovo ordinamento al comparto attraverso una gestione unica, la cui fase di sperimentazione nel 2018 e nel 2019 ha visto la competenza affidata al Consorzio di Bonifica» affermò, durante la conferenza stampa del 16 ottobre 2019, l’ex assessore regionale all’agricoltura ed attuale consigliere regionale Luca Braia (Italia Viva) ideatore (con gli uffici dipartimentali preposti) e promotore del progetto di legge ribattezzato “AgenForBas” ormai da tempo presentato e depositato. Al momento, dalla nuova governance del dipartimento agricoltura, il silenzio è assordante.