di Daniela Mariano
BARI-La Popolare di Puglia e Basilicata cresce e approva una semestrale da record. Con un utile al netto delle imposte pari a 7,6 milioni di euro è in crescita del 37 per cento rispetto alla media semestrale del 2021. Un risultato particolarmente positivo – sottolineano dal Consiglio di amministrazione – considerando il periodo incerto per inflazione, costi energetici e tensioni geo-politiche. Analizzando nel dettaglio l’andamento economico, si rileva: margine d’interesse e commissioni in crescita rispettivamente del 19,8 per cento e del 26,1 per cento grazie anche all’ampliamento del perimetro della rete commerciale conseguente all’acquisizione del ramo d’azienda ex Ubi banca. Si rileva anche un margine di intermediazione della gestione finanziaria pari a 78,4 milioni di euro (+11,1 per cento); oneri operativi, pari a 57,7 milioni di euro, in riduzione dell’1,3 per cento rispetto a quanto registrato nei primi sei mesi dell’esercizio 2021, nonostante l’allargamento del perimetro operativo. Si rileva inoltre rettifiche nette su crediti per 5,1 milioni di euro, che esprimono un taso di provisioning annualizzato pari a 25 bps, conseguente alla migliore qualità del portafoglio creditizio. La fotografia al 30 giugno 2022 degli aggregati patrimoniali registra una raccolta globale, pari a 7,1 miliardi di euro (in lieve calo rispetto ai valori di fine anno).