di Daniela Mariano
C’è attesa nella comunità di Rionero e nel Vulture per la dedicazione della nuova chiesa a San Gerardo Maiella, con l’annesso complesso di luoghi per il ministero e l’accoglienza, l’asilo nido e gli ampi spazi sportivi, campi di calcetto ed una ampia palestra. E negli spazi sotto il luogo sacro nascerà un auditorium per cinema e teatro. Una nuova realtà di grande aggregazione non solo per il quartiere denominato C10, quanto per l’intera la comunità diocesana. A parere dei tecnici Coviello e Schiro’ e del parroco don Sandro Cerone, promotore da un decennio del progetto, la chiesa e l’oratorio vanno a coprire uno spazio periferico nel tessuto urbano nel senso della integrazione e della ulteriore capacità ecclesiale di rendersi al servizio del prossimo. E sabato 24 ore 17 30, il rito sacro della consacrazione: radunato il Popolo Santo di Dio all’ingresso della nuova chiesa, il Vescovo, i Presbiteri, i Diaconi e i Ministranti, indossando il proprio abito liturgico e preceduti dall’urna con le reliquie di S. Gerardo, si recheranno nello spazio antistante i locali di ministero. E dunque sarà il vescovo mons. Ciro Fanelli che, deposti la mitria e il pastorale, saluterà il popolo e, terminata la monizione iniziale, riprenderà la mitria e il pastorale, inviterà l’assemblea a disporsi in processione verso la nuova Chiesa. La nuova chiesa è stata disegnata e realizzata seguendo precisi richiami ai Sacri Testi, su una superficie di circa 15mila metri quadri, cui 700 luoghi di preghiera e tremila della piazza antistante. Un’opera della Conferenza Episcopale di grande interesse spirituale ed architettonico.