di Daniela Mariano
MG, alle persone poco esperte in materia di automobilismo questa sigla non dice sicuramente nulla. Per gli appassionati dei motori, invece, rappresenta un nome storico e deriva dalle iniziali di Morris Garages, la società privata di vendita al dettaglio e servizi di William Morris che negli anni venti del secolo scorso ha iniziato la produzione di auto sportive con motore a scoppio. Una storia di successo per un brand certamente di nicchia rispetto ai veicoli teutonici ma dal glorioso passato, costellato da motorizzazioni brillanti e allestimenti di pregio, nonostante le numerose difficoltà (anche di natura economica) e gli avvicendamenti societari con lo storico marchio controllato ad oggi dal produttore cinese Nanjing Automobile Group che nel 2005 ha acquistato i diritti del marchio MG insieme ad altre attività del gruppo MG Rover, formando la NAC MG UK Limited. Gli amanti e i fortunati proprietari di veicoli griffati MG si ritroveranno a Maratea, Moliterno, Pignola, Castelmezzano e Potenza per il Raduno nazionale dei soci degli MG Car Club d’Italia che quest’anno ha scelto proprio la Basilicata per questo evento di grosso richiamo. Il raduno di auto storiche del blasonato marchio inglese è denominato “Benvenuti al Sud” e si svolgerà da giovedì 29 giugno a domenica 2 luglio 2023 grazie all’organizzazione messa in campo dalla direzione nazionale dell’MG Car Club d’Italia con il supporto della sede di Basilicata. Le auto giungeranno in Basilicata da diverse regioni italiane, tra cui Veneto, Emilia-Romagna e Sicilia e da alcune nazioni estere come Belgio e Olanda. Tra i partecipanti anche l’attore Vincenzo Failla. Questo raduno rappresenta una sorta di prova generale per il raduno internazionale che si svolgerà in Italia tra due anni che vede la Basilicata tra le mete candidate. L’evento internazionale dalla durata di 12 giorni, noto con il nome di “MG by the Sea”, attrae equipaggi da tutta Europa e perfino da Cile, Colombia ed Ecuador. Per il comitato organizzativo di Basilicata questa candidatura rappresenta motivo d’orgoglio nella speranza che l’evento internazionale possa rappresentare una buona occasione sia per gli appassionati che per la Basilicata.