di Giovanni Gioioso
Per la prima volta in assoluto, un imprenditore lucano entra a far parte del Consiglio Generale della principale associazione degli albergatori italiani. Giovanni Matarazzo, di recente confermato alla presidenza della sezione Turismo di Confindustria Basilicata e amministratore delegato dell’Oliver Club Metaponto, società a cui fanno riferimento i tre villaggi per vacanze Centro Turistico Akiris, Alessidamo Club e Danaide Resort,è stato eletto all’interno dell’organismo che rappresenta l’industria turistico-ricettiva di Confindustria. «Un risultato senza precedenti che ci riempie d’orgoglio – ha commentato il presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma – Confindustria Alberghi è composta dalle più prestigiose industrie del settore ed è autorevole componente di riferimento dell’economia del turismo e dei suoi stakeholders in Italia. Giovanni Matarazzo può considerarsi tra i maggiori operatori del mondo dell’accoglienza della nostra regione. Siamo pertanto convinti che non si tratti solo di un successo personale ma di una preziosa occasione di crescita per il turismo lucano, il territorio e le sue imprese che trovano così autorevole rappresentanza in seno all’associazione di categoria». «Il turismo – ha commentato Giovanni Matarazzo – è un settore strategico per l’economia del nostro Paese, alle prese con grandi sfide e profondi mutamenti. Il caso della Basilicata, poi, ha delle sue precise peculiarità. Siamo una regione relativamente giovane dal punto di vista della valorizzazione del proprio patrimonio paesaggistico, culturale, turistico, ma che in alcuni casi, come è stato per Matera 2019, ha dimostrato di saper fare grandi cose. Dobbiamo lavorare per estendere questo successo a tutto il territorio e caratterizzare la nostra offerta con una identità ben precisa con cui presentarci sui nuovi mercati internazionali di riferimento che ci offrono grandi possibilità». «Sono entusiasta di questo prestigioso incarico ha concluso Matarazzo – e lavorerò per rappresentare al meglio queste istanze e contribuire a creare quelle condizioni che a livello nazionale possono rappresentare una leva di ulteriore slancio per le imprese del settore, anche sul territorio».