di Giovanni Gioioso
“Per noi è sempre utile confermare un sindaco o governatore uscente. Dividere il centro-destra sugli uscenti che hanno lavorato bene mi sembrerebbe un errore, ma non faccio battaglie personali o di bandiera. Secondo me, l’unità del centro-destra, scelta dagli italiani, è fondamentale nei comuni, nelle regioni e anche in Europa. Quando in Europa qualcuno di centro-destra dice che sarebbe meglio i socialisti della Le Pen, sbaglia”. Lo ha detto il vicepremier e segretario della Lega Matteo Salvini a Rtl 102.5 in ‘Non Stop News’. “Sono favorevole al terzo mandato; sono i cittadini a dover scegliere, non la politica. Se avete un bravo sindaco che ha finito i due mandati e, per legge, deve andare a casa, perché non poterlo rivotare? Non c’è limite di mandato per parlamentari, senatori e ministri; perché dovrebbe esserci per sindaci e governatori?”, ha aggiunto il leader del Carroccio. Tiene il medesimo punto anche il vice segretario della lega Andrea Crippa che è intervenuto sulla polemica interna alla maggioranza in relazione al terzo mandato e alle candidature dei governatori alle prossime elezioni regionali, in particolare la figura di Christian Solinas in Sardegna, osteggiato da Fratelli d’Italia. “In Sardegna lavoriamo per l’unità. Lavoriamo per vincere, confermando la squadra che ha vinto cinque anni fa. Noi non vogliamo strappare, ma se qualcun altro vuole strappare la responsabilità non è la nostra”, ha dichiarato Crippa fuori da Montecitorio. “Non capisco perché perché Fratelli d’Italia insista con la candidatura del sindaco di Cagliari. Lo fa perché oggi è più forte? Però ripercuotere la forza elettorale sulla scelta del candidato è pericoloso. Poi i cittadini non capiscono. Bisogna scegliere i migliori”, ha aggiunto l’esponente del Carroccio. “Chi ha fatto una fuga in avanti in Sardegna? Fratelli d’Italia, candidando il sindaco di Cagliari. Noi lavoriamo per l’unità cercando di riconfermare chi ha vinto” ha concluso Crippa.