La Regione Campania ha stanziato 48,4 milioni di euro per sostenere le aziende agricole attraverso tre bandi del CSR 2023-2027. L’obiettivo è promuovere la competitività e la sostenibilità del settore agroalimentare regionale. I fondi sono così suddivisi:
“Si tratta di risorse destinate a valorizzare e modernizzare il comparto agroalimentare campano, migliorandone la redditività e la sostenibilità”, ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Nicola Caputo durante la presentazione dei bandi.
Con una dotazione di 43 milioni di euro, questo bando mira a rafforzare la produttività e la competitività del settore agricolo, migliorandone anche le performance ambientali.
Possono partecipare imprese singole o associate e cooperative che operano nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Le procedure sono state semplificate, in particolare per i progetti fino a 500.000 euro. Le domande possono essere presentate entro il 17 aprile 2025 e sarà possibile inviare FAQ fino a dieci giorni prima della scadenza.
Questo intervento contribuisce a due obiettivi chiave:
Questo bando da 1,5 milioni di euro incentiva la diversificazione delle aziende agricole, sostenendo attività extra-agricole per favorire lo sviluppo economico delle aree rurali e contrastare lo spopolamento.
Imprenditori agricoli singoli o associati, con l’esclusione di coloro che operano esclusivamente nei settori della selvicoltura e dell’acquacoltura.
Il bando prevede la pubblicazione di una graduatoria regionale provvisoria, seguita da una graduatoria unica definitiva. Le domande vanno presentate entro il 30 marzo 2025.
Con 3,9 milioni di euro, questo bando sostiene la modernizzazione dei vigneti per migliorare la competitività della produzione di vini DOP e IGP.
Possono partecipare:
Le domande devono essere presentate entro il 31 marzo 2025. Gli interventi finanziati dovranno essere completati entro il 20 giugno 2027.
Questi bandi rappresentano un’opportunità strategica per il settore agricolo campano, offrendo risorse per modernizzare le imprese, incentivare la diversificazione e migliorare la competitività. Per ulteriori dettagli e modalità di partecipazione, è consigliabile consultare il sito ufficiale della Regione Campania o rivolgersi a un CAF o patronato di fiducia.