Sono in presidio davanti alla sede del Consolato statunitense a Napoli gli operai della Whirlpool che protestano contro la decisione della multinazionale americana di chiudere il sito partenopeo. Circa 500 persone hanno sfilato in corteo dalla stazione di Mergellina fino alla sede del Consolato, dove consegneranno un documento con la richiesta di intercedere per evitare la chiusura del sito e il rispetto degli accordi del 2018, con un piano industriale che prevede investimenti in tutti gli stabilimenti italiani per 250 milioni di euro. Gli striscioni sono stati sistemati sulla strada, poco distanti dal Consolato, mentre il corteo, sono stati accesi fumogeni colorati, intonato cori e, all’arrivo davanti al Consolato, hanno intonato l’inno nazionale.