Un protocollo d’intesa, per offrire opportunita’ di sostegno a persone e piccoli imprenditori in difficolta’ finanziarie, e’ stato stipulato oggi tra Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli (COA), insieme con l’organismo di composizione della crisi, e la Confartigianato. L’intesa e’ stata siglata dal presidente del COA, Antonio Tafuri, e da Enrico Inferrera anche con l’obiettivo di promuovere la conoscenza concreta della procedura del sovra indebitamento attraverso l’organizzazione di eventi e dibattiti che coinvolgeranno la Confartigianato. Finalita’ del protocollo, si legge in un comunicato, e’ dunque favorire e creare le condizioni affinche’ chiunque abbia problematiche da sovra indebitamento, possa acquisire le corrette informazioni a mezzo dello sportello istituito dalla Confartigianato per una valutazione delle concrete possibilita’ di accedere alle procedure previste dalla legge 3/2012. Referenti per il monitoraggio del protocollo sono stati nominati Sergio Longhi per il Coa e Amedeo Amarante per la Federazione artigianato. “L’organismo di composizione della crisi illustrera’ ai debitori le concrete possibilita’ di accedere alle procedure da sovra indebitamento. A tutti i richiedenti – ha spiegato Tafuri – sottoporremo un questionario atto ad assumere gli elementi minimi indispensabili ai fini di una valutazione sulla eleggibilita’ della posizione e sul buon esito della pratica. I debitori interessati sono una platea numerosa, riteniamo dunque necessario sensibilizzare l’utenza sulle caratteristiche e sulle possibilita’ offerte dal nostro Organismo”. Inferrera ha precisato che “la funzione dell’Organismo di composizione della crisi e’ di particolare rilevanza nell’attuale contesto economico, caratterizzato da frequenti situazioni di criticita’ nel far fronte alle obbligazioni assunte da parte di professionisti e piccole imprese, e soprattutto da consumatori e famiglie che versano in situazioni molto difficili”.