A partire dal 15 novembre 2020 si accedera’ a tutti i servizi online del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali esclusivamente tramite SPID, il Sistema Pubblico di Identita’ Digitale. Pertanto, non sara’ piu’ possibile utilizzare le precedenti credenziali del portale informativo e di servizio, Cliclavoro. Lo spiega una nota del Ministero. Il Dicastero entra cosi’ nel novero di quelle amministrazioni pubbliche che consentono ai cittadini di accedere, con le credenziali SPID o elDAS per i Paesi stranieri aderenti, al portale ministeriale per l’erogazione dei servizi. Per gli altri Paesi stranieri che non adottano elDAS resta la possibilita’ di accesso ai servizi digitali previa registrazione al portale. “L’importante intervento di digitalizzazione- dichiara il ministro Nunzia Catalfo- si colloca all’interno di un piu’ ampio percorso di rinnovamento tecnologico dell’Amministrazione, avviato nel 2008 e proseguito negli anni, per far fronte alle sfide imposte dalla trasformazione digitale. Le nostre abitudini stanno cambiando in fretta, coinvolte nel processo di trasformazione digitale; la tecnologia e’ sempre piu’ presente nelle nostre vite. L’accesso ai servizi online e’ una prassi sempre piu’ diffusa ed e’ quindi necessario stare al passo coi tempi, parlare ai cittadini in un’unica lingua innovativa e per far cio’ e’ importante uniformare i processi”. Come e’ noto, il Ministero era gia’ pronto “a transitare” verso un unico sistema di autenticazione nei primi mesi dell’anno in corso, ma il sopraggiungere dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 ne ha impedito l’avviamento previsto lo scorso marzo. “Tuttavia- prosegue il Ministro- adesso e’ prioritaria l’esigenza di accelerare sulla trasformazione digitale e sulla possibilita’ di erogare servizi telematici, come recentemente confermato dal Decreto Semplificazioni. In questa direzione- conclude Catalfo- abbiamo avviato un confronto sul tema con il Ministero per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, l’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) e l’INPS, concordando che da meta’ novembre non sara’ piu’ possibile accedere ai servizi digitali del Ministero utilizzando strumenti di autenticazione diversi da SPID”. Il Sistema Pubblico di Identita’ Digitale sara’ cosi’ l’unico strumento di autenticazione che consentira’ ai cittadini, pubbliche amministrazioni e imprese di interagire non solo con il Ministero, ma anche con l’intero sistema pubblico e con i soggetti privati che aderiscono, costituendo di fatto un sistema aperto agli sviluppi europei.