L’industria del risparmio gestito torna a crescere nel secondo trimestre con una raccolta netta di 11,3 miliardi di euro grazie all’apporto delle gestioni collettive (+16,2 miliardi). Il primo trimestre si era chiuso con deflussi per 12 miliardi.
Le gestioni di portafoglio, indica Assogestioni in una nota, registrano una flessione pari a 4,8 miliardi. Il patrimonio gestito dall’industria sale a 2.266 miliardi, in particolare per effetto dell’attività di gestione.
La quota degli asset investita in Fondi aperti e chiusi è del 48,5% (1.098 miliardi), mentre il rimanente 51,5% (1.167 miliardi) è impiegato nelle Gestioni di portafoglio. La raccolta netta dei fondi aperti nel trimestre ammonta a 14,8 miliardi. Le macrocategorie favorite dai risparmiatori italiani sono gli azionari (+8,5 miliardi), i monetari (+4,2 miliardi), gli obbligazionari (+2,9 miliardi) ed i bilanciati (+1,1 miliardi).