“Il lavoro sulle vertenze al Ministero dello Sviluppo Economico non si è mai fermato. In questi giorni si sono svolti una serie di tavoli relativi a crisi territoriali importanti.Per quanto riguarda l’azienda Yokohama di Ortona, abbiamo concordato con i vertici dell’azienda e con tutte le parti al tavolo che è necessario seguire un percorso serio e lineare. Il Governo ha il dovere di difendere i propri siti produttivi e il know how, tutelando le lavoratrici e i lavoratori. Per questo abbiamo chiesto all’azienda di approfondire con vertici i temi emersi al tavolo. Il tavolo è stato riconvocato mercoledì 9 settembre”. Così su Facebook la sottosegretaria al Mise Alessandra Todde.Sul tavolo Betafence, “l’azienda ha dichiarato di voler ridimensionare la produzione dello stabilimento di Tortoreto che avrebbe problemi di marginalità. Nel corso del tavolo, dopo un lungo dibattito che ha visto posizioni distanti tra le parti, l’azienda – attraverso la mediazione del Mise- ha preso l’impegno di fornire nel prossimo incontro (che sarà convocato a breve) tutti i dati necessari per consentire un confronto concreto tra tutti i protagonisti. Sulla vertenza Air Italy, che rappresenta la seconda compagnia aerea italiana e conta attualmente 1500 lavoratori di cui 550 basati a Olbia e 950 a Milano, non ho mai fatto mancare il mio sostegno ai lavoratori e alle lavoratrici e non mi sono mai tirata indietro, mettendoci sempre la faccia. L’accordo raggiunto ieri fra azienda e sindacati è un primo passo significativo per il blocco dei licenziamenti e la tutela retributiva dei 1500 lavoratori. Ora, abbiamo davanti circa un anno – il periodo di proroga previsto per la CIG -per riuscire a costruire un piano industriale serio con cui si lavori concretamente al rilancio della compagnia”, ha aggiunto.