Oggi sono arrivati i primi bonifici alle oltre cinquecento piccole e medio imprese che, a causa del concordato fallimentare dei rispettivi general contractor, non avevano ricevuto i pagamenti dovuti per lavori da loro eseguiti. Con una dotazione iniziale di 45,5 milioni di euro, il Fondo salva-imprese va a ristorare i crediti di queste aziende che sono state interessate da crisi iniziate dopo il primo gennaio 2018. Lo rende noto il Mit. È stato un processo lungo e difficile che ha dovuto fare i conti con uninfinità di vincoli normativi commenta il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri – ma, con determinazione e impegno, siamo riusciti a ottenere questo incredibile risultato a vantaggio di tante imprese e delle migliaia di lavoratori coinvolti. Ricordo benissimo quando il presidente Conte incontrò i rappresentanti dei creditori in occasione della visita al cantiere della SS 640 a Caltanissetta a marzo dello scorso anno e prese con loro questo poderoso impegno, portato poi avanti dallallora ministro Danilo Toninelli. Da oggi è realtà e migliaia di imprese e famiglie che rischiavano di perdere tutto, possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Questo Governo non le ha lasciate da sole ma anzi le ha sostenute, garantendo allo stesso tempo la continuità dei lavori per la consegna di opere fondamentali per il nostro Paese.