Parte “La Fabi fa scuola”, iniziativa per migliorare la conoscenza dell’economia, in particolare diprodotti e servizi bancari. Anche quest’anno, il progetto è stato ufficialmente inserito tra quelli del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria, organismo del ministero dell’Economia e delle Finanze. Quattro video dedicati agli studenti su bancomat e carte di pagamento, truffe finnaziarie, costi dei conti correnti, gestione identità digitali. “La cultura finanziaria è fondamentale per la crescita dei ragazzi, investire nella scuola è essenziale per il futuro del Paese e dei nostri figli. Siamo fortemente convinti che questo è un campo sul quale bisogna fare sempre di più, ciascuno per la sua parte. Dal 2018 siamo impegnati per lo sviluppo dell’educazionefinanziaria:non la fanno le BANCHE e quindi la facciamo noidella Fabi” commenta il segretario generale della Federazione Autonoma Bancari Italiani, Lando Maria Sileoni. L’attenzione della Fabi verso il mondo dell’istruzione è sensibilmente cresciuta nell’ultimo periodo: ad agosto, è stata avanzata dal segretario generale della Fabi una proposta, all’Abi e al governo, per coinvolgere le BANCHE nell’edilizia scolastica: obiettivo è migliorare i 40.000 edifici scoalstici, la maggior parte dei quali ha più di 40 anni, con investimenti e finanziamenti agevolati da parte degli istituti di credito che in cambio potrebbero ricevere agevolazioni fiscali da parte del governo.I quattro video della campagna 2020 della Fabidedicati agli studenti -su bancomat e carte di pagamento, truffe finnaziarie, costi dei conti correnti, gestione identità digitali-saranno online, a partire da oggi e, settimanalmente, verranno pubblicati fino alla fine del mese. Saranno disponibili su tutte le piattaforme digital della Fabi: i siti www.fabitv.it e www.fabi.it oltre che tutti i social Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Telegram e Linkedin.