Ci vorranno almeno due anni prima che l’economia italiana torni ai livelli pre-covid. A sostenerlo è il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, intervistato da Blomberg Television. Il numero uno di palazzo Koch ha assicurato che il debito pubblico italiano è “sostenibile“, dicendosi ottimista sull’andamento del Pil nel terzo trimestre: “Stiamo osservando dati migliori di quanto previsto“.
Visco ha quindi affermato che “è importante non ritirare troppo presto le politiche messe in atto dai governi e dalle banche centrali per contrastare l’impatto della pandemia. Le politiche – ha spiegato – devono rimanere estremamente accomodanti sia dal punto di vista fiscale che monetario, come siamo pronti a fare per l’area dell’euro nel suo complesso”.
Aggiunge il numero uno di Bankitalia: “Siamo qui per considerare i rischi di stop and go e dovremo evitare di ritirare troppo presto le politiche. L’uscita dalle misure di emergenza è un tema che abbiamo discusso un po’ alle riunioni del G20 e del Fmi, ma sarà una questione di misure per la presidenza italiana del prossimo G20”.