ArcelorMittal ha chiesto tredici settimane di cassa integrazione ordinaria a partire dal 16 novembre per un numero massimo di 8.140 dipendenti di Taranto tra operai, impiegati e quadri. Per domani alle 11 l’azienda ha convocato i sindacati per discutere della nuova cig. A causa dell’emergenza Covid 19, scrive il direttore del personale di ArcelorMittal, Arturo Ferrucci, l’azienda “continua ad avere riflessi in termini di calo commesse e ritiro degli ordini prodotti”. Inoltre, “il parziale blocco di parte delle attivita’ produttive, manifatturiere e distributive e commerciali” hanno reso “difficilissimo anche la chiusura degli ordini e delle fatturazioni visto il drastico calo registrato in questi mesi dei volumi e di conseguenza delle attivita’ produttive”. ArcelorMittal dichiara che “nonostante gli sforzi profusi per reperire nuove ed alternative occasioni di lavoro, tutt’ora in corso, si trova nella condizione di dover procedete ad una riduzione della propria attivita’ produttiva”.