“Il Parlamento europeo e’ unito per il raggiungimento di un accordo ambizioso sul” Bilancio europeo 2021-2027 e le risorse proprie, sul Recovery plan e sullo Stato di diritto. “Il team negoziale si impegnera’ con spirito costruttivo in questo nuovo ciclo di trattative. Il Parlamento europeo e’ consapevole dell’urgenza della situazione. Dobbiamo affrontare le difficolta’ dei cittadini e delle imprese europee a breve e medio termine”. Lo dichiara il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli in una nota. “Il Pe si aspetta nuove proposte da parte della Presidenza per garantire finanziamenti supplementari per i programmi di punta” del Bilancio Ue. “Dovremmo cercare tutte le opzioni possibili ed essere pronti a pensare fuori dagli schemi. Tuttavia, una cosa e’ chiara – avverte Sassoli – i costi del piano di ripresa non rientreranno” nel Bilancio Ue “perche’ comprometterebbero il valore aggiunto del bilancio di investimento a lungo termine dell’Ue”. “Le risorse proprie sono fondamentali per garantire che i costi del piano di ripresa non siano sostenuti direttamente dai cittadini europei”, conclude.