Intesa Sanpaolo è partner finanziario della Banca Europea per gli Investimenti (Bei) per il Fondo StudioSì, il finanziamento a tasso zero messo a disposizione dal ministero dell’Università e della Ricerca in occasione dell’avvio dell’anno accademico 20/21. Il prestito, che ha lo scopo di sostenere le spese di iscrizione e le ulteriori spese vive connesse allo studio (es. trasporto, soggiorno, vitto), è rivolto ai laureati che risiedono o studiano nel Mezzogiorno, non richiede alcuna garanzia, può arrivare a un massimo di 50.000 euro ed essere restituito in massimo 20 anni. E’ quanto si legge in una nota. Il fondo è destinato a studenti che risiedono in otto regioni target del progetto Pon, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, che frequentano o frequenteranno gli ultimi due anni di laurea a ciclo unico, i corsi di laurea magistrale, master e scuole di specializzazione, presso qualsiasi ateneo italiano o estero. Possono accedere al Fondo anche gli studenti che risiedono in altre regioni d’Italia e che vogliono frequentare un Ateneo o una Scuola Specialistica nel Mezzogiorno.