rriva a Bari il digital tour di ‘Imprese Vincenti 2020’, il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie imprese italiane, che rappresentano esempi di eccellenza imprenditoriale e del made in Italy, motore di filiere e distretti produttivi. Come per ogni tappa, anche per Bari e tutta la Puglia, le 12 ‘Imprese Vincenti’ si sono presentate raccontando la propria esperienza e il percorso di crescita ad un pubblico ancora piu’ ampio e digitale, in risposta al contesto straordinario determinato dall’emergenza Covid. “Con Imprese Vincenti 2020 il nostro programma di valorizzazione delle pmi rafforza il significato del rapporto banca-impresa, risultato fondamentale per affrontare questa ulteriore crisi. Le aziende trovano nella banca un partner capace di sostenere liquidita’ ed investimenti ma anche di assisterle nella non facile analisi del contesto e delle opportunita’ di crescita”, afferma il direttore regionale Campania, Basilicata, Calabria e Puglia di Intesa Sanpaolo, Giuseppe Nargi. Nei primi sei mesi di quest’anno la banca ha erogato in Puglia “finanziamenti a medio e lungo termine pari a 1,15 miliardi di euro in crescita del 33% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”. Grazie al programma di Intesa Sanpaolo, realizzato insieme ai partner Bain&Company, Elite, Gambero Rosso, Cerved e Microsoft Italia, a queste imprese saranno riservati percorsi di crescita e di visibilita’, oltre alla valorizzazione delle proprie strategie competitive e i propri fattori di successo. Le 12 aziende pugliesi, suddivise per categoria di riferimento, sono Andriani, San Marzano, Cerealitalia ed Emidea per la categoria agroalimentare; Deghi, Mare Gioioso, Strumentimusicali.net e Ifac per la categoria distribuzione e trasporti; Basem, Mv Lin, Nurith e Calasso per la categoria altra Industria e Servizi.