“Sono preoccupato sia per i contagi che aumentano, sia per le tensioni sociali. Ma arrivare adesso a un lockdown sarebbe una sconfitta”. Lo afferma il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in un’intervista a Repubblica in cui sottolinea che “questo e’ il momento della coesione istituzionale. Percio’ Beppe Sala e io abbiamo chiesto al governo di decidere insieme ai sindaci quali misure adottare”. “Ritengo che un provvedimento drastico come quello adottato a marzo possa essere evitato. Il contesto e’ diverso. Allora il nemico arrivava alle spalle, non avevamo neppure le mascherine. Ora possiamo considerare soluzioni diverse per aziende, cantieri, attivita’ produttive, applicando misure molto rigide, senza il blocco totale. Ma – evidenzia de Magistris – a condizioni ben precise: se una mano toglie, l’altra deve dare. Il governo deve immettere subito liquidita’ e consentire ai sindaci di assumersi le loro responsabilita’ intervenendo per aiutare chi e’ stremato dalla crisi”.