In relazione all’emergenza epidemiologica connessa alla diffusione del virus Covid-19 e alla contemporanea necessita’ di assicurare la sicurezza dei servizi energetici essenziali, questa Direzione generale, sin dal mese di marzo 2020, si e’ attivata nei confronti di codeste Associazioni e Operatori del settore elettrico, del gas e petrolifero, per verificare l’attuazione delle direttive governative e la continuita’ dei servizi pubblici essenziali, nonche’ ha emanato una serie di circolari al fine di fornire le indicazioni necessarie affinche’ la continuita’ delle forniture di energia potesse essere assicurata in sicurezza, nel rispetto delle disposizioni governative relative al contenimento della diffusione del Covid-19. Attualmente la situazione nazionale, caratterizzata da un importante incremento della diffusione del virus, sta portando nuovamente il Governo a valutare, man mano che l’epidemia si diffonde, le iniziative piu’ opportune da adottare per contrastare il dilagare dei contagi. In particolare, nel mese di ottobre sono stati adottati i DPCM del 13 ottobre 2020, del 18 ottobre 2020 e del 24 ottobre 2020, superati dall’ultimo DPCM del 3 novembre 2020 che ha introdotto misure piu’ restrittive per la riduzione dei contagi. Cio’ premesso, appare opportuno segnalare che, nel rispetto di tutte le misure necessarie al contenimento della diffusione del Covid-19, e’ indispensabile che sia garantita in ogni caso la continuita’ delle attivita’ di interesse pubblico relative al settore energetico, a cui addetti e’ consentito di circolare liberamente anche in territori e in orari in cui vigono misure restrittive per gli spostamenti. Cosi’ in un comunicato del Ministero dello Sviluppo Economico.