“Al momento lItalia si sta impegnando per un arco temporale lunghissimo e con risorse molto ingenti, a fronte di nessuna chiara e considerevole ricaduta per lindustria nazionale né, tantomeno, per il Pil italiano. Fratelli dItalia ha chiesto e continuerà a chiedere che il parere delle commissioni Difesa sia formulato sulla base di elementi ed informazioni, ora assenti, quali i dettagli sul ritorno occupazionale per lindustria italiana, i benefici economici per lindustria nazionale nellambito di attuazione di un Programma che prevede lacquisto di prodotti realizzati esclusivamente da aziende estere; e, infine, se il ritorno atteso sarà formalizzato in accordi precedenti la firma del contratto”.
Così in una nota la senatrice Isabella Rauti, capogruppo FdI in commissione Difesa al Senato, a proposito dello schema di dm, incardinato nella stessa 4a commissione, di approvazione del programma pluriennale A\R relativo all’acquisizione di una piattaforma aerea multi-missione e multi-sensore per attività di sorveglianza e monitoraggio della situazione tattico-operativa e di supporto decisionale di livello strategico (vedi Public Policy “DIFESA…”, delle 17.43 del 01/12/2020). “Per questa ragione – aggiung e- esprimere un parere senza i dovuti riscontri sarebbe come giudicare ‘a scatola chiusa’ e, quello che è ancora più grave, senza alcuna garanzia di compensazione per lItalia”.