Manovra: Cgil-Cisl-Uil, non e’ piu’ il tempo delle parole ‘Subito risposte su occupazione e investimenti per la crescita’
Segnali concreti su sostegno al reddito degli stagionali del turismo, sull’occupazione femminile e, in generale, sul rafforzamento delle politiche attive del lavoro, ma anche investimenti sulla prevenzione del dissesto idrogeologico e il rinnovo del contratto dei 40.000 dipendenti del sistema pubblico locale. E’ quanto chiedono Cgil, Cisl e Uil del Trentino sul bilancio della Provincia in occasione dell’avvio del dibattito in Consiglio provinciale.
“Apprezziamo l’apertura al dialogo, ma non e’ piu’ tempo delle parole. Serve passare ai fatti, dunque ci attendiamo che il confronto in Aula possa migliorare, nella direzione da noi auspicata, una manovra che per noi resta comunque priva di visione e priorita’ chiare”, sottolineano i tre segretari generali Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti secondo i quali nella manovra le risorse ci sono, ma manca programmazione e interventi utili alla ripresa e alla crescita economica e occupazionale. L’attenzione massima, per i sindacati, deve ancora essere rivolta alla gestione dell’emergenza sanitaria.