Tra fine mese e primi di febbraio, in sede Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) sara’ fatto un punto di situazione sul progetto Agromed. Lo apprende AGI da fonti vicine al dossier. La societa’ Agromed fa capo alla Camera di Commercio di Taranto. Si tratta di un investimento nell’agroalimentare, con stoccaggio e lavorazione dei prodotti ortofrutticoli, previsto nello stabilimento tessile ex Miroglio, a Castellaneta (Taranto).
Dismesso produttivamente da diversi anni, l’opificio e’ attualmente del Comune di Castellaneta. Il punto sul cronoprogramma di Agromed in sede Cipe e’ stato previsto con cadenza semestrale a valle della riassegnazione di un finanziamento pubblico di circa 11 milioni di euro effettuata dallo stesso Cipe a novembre 2019, quando dalla societa’ proponente l’investimento e’ stata prospettata la sua riallocazione a Castellaneta. Lo stabilimento ex Miroglio e’ stato sequestrato dalla Procura di Taranto per reati ambientali. Nell’area sono stati depositati dei rifiuti. L’indagine non e’ ancora chiusa.
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