E’ stato esaminato dal Consiglio di Amministrazione della BCC San Marzano il bilancio di esercizio 2020 della Banca, da sottoporre all’approvazione dell’assemblea dei soci prevista nella prossima primavera. Nonostante le difficolta’ legate all’emergenza sanitaria – riferisce una nota – l’istituto di credito pugliese, guidato dal presidente Emanuele di Palma, conferma il trend di sostanziale rafforzamento, con un notevole aumento dei volumi e della solidita’ patrimoniale. La raccolta complessiva segna una crescita del 19%, attestandosi a 680 milioni di euro. Gli impieghi a sostegno dell’economia reale raggiungono quota 311 milioni di euro, con un incremento del 13% rispetto al 2019.
Positive le performance relative alla solidita’, con il patrimonio netto in crescita a 59 milioni di euro (+ 7%). Bene l’utile netto, che a fronte di un contesto molto impegnativo e’ pari a 3,5 milioni di euro (+4%), mentre il risultato ante imposte si e’ rafforzato del 12% a 4,1 milioni di euro. Il CET 1 Ratio raggiunge quota 26,4 %, ben al di sopra dei requisiti regolamentari. Crescono margine di interesse e margine di intermediazione del 4% e del 15% rispetto al 2019.
Continua l’attenzione della Banca alla qualita’ del credito, con un decisivo miglioramento dell’NPL Coverage Ratio, che si attesta al 70,4% rispetto al 63,30% del 2019. Tra le settantasette banche aderenti al Gruppo Cassa Centrale, BCC San Marzano si conferma una delle realta’ finanziarie piu’ solide del Mezzogiorno, da 65 anni al servizio attivo del tessuto economico e sociale di riferimento, con l’obiettivo di promuoverne lo sviluppo inclusivo e sostenibile.