Presidente Camera Commercio Napoli,favorire ricerca e ambiente
“In campo per tutelare il Made in Italy, per formare e per favorire la ricerca”: e’ la ricetta del presidente della Camera di Commercio di Napoli, Ciro Fiola. In una riflessione sulla newsletter della Stazione sperimentale per l’industria delle pelli e delle materie concianti, il presidente, sottolinea una nota, rilancia il ruolo della Camera di Commercio e commenta le nuove disposizioni in materia di utilizzo dei termini “cuoio”, “pelle” e “pelliccia” e di quelli da essi derivati o loro sinonimi e la relativa disciplina sanzionatoria in base all’articolo 7 della legge 3 maggio 2019, n. 37 – Legge europea 2018, che riconosce alla Stazione Sperimentale un ruolo nazionale rilevante.
«Il ruolo della Camera di Commercio, si conferma strategico nell’ottica di sostenere e valorizzare una realta’ di straordinario interesse e, considerato anche l’impatto sull’ambiente e l’economia, strategica per il futuro del Paese. Ancor piu’ importante il contributo che la Stazione puo’ ed ha gia’ iniziato a fornire nell’ottica della formazione dei nostri ispettori, in relazioni agli elementi tecnici di di dettaglio per l’esecuzione delle verifiche. Siamo convinti che il ruolo degli organismi di ricerca debba rappresentare una bussola nel quadro generale del sostegno che gli enti camerali devono orientare nell’ambito della loro visione strategica». Sottolinea Fiola.
«Uno degli obiettivi – dice in relazione al tavolo che e’ stato attivato nell’ambito dell’accordo firmato nel settembre dello scorso anno fra la Stazione Sperimentale Pelli (SSIP) e il Distretto dell’Appennino Meridionale – e’ perseguire la salvaguardia del marchio Made in Italy e, di conseguenza, la tutela di cio’ che scaturisce dall’attivita’ delle nostre imprese. Negli anni il polo conciario campano, le realta’ che lavorano le pelli e in generale l’artigianalita’ ad esso collegata, hanno avuto crescenti difficolta’ proprio a causa di una mancata rete di protezione normativa e di prodotto. La stazione sperimentale pelli, nell’ambito del nuovo quadro normativo, ci consente di guardare al futuro con maggiore ottimismo».
«La formazione – continua nella riflessione – e’ tema strategico. Il mercato puo’ essere affrontato solo ed esclusivamente se si punta alla produzione di eccellenza, sia per quel che riguarda i prodotti che nell’ambito dei servizi offerti. La ricerca, che nel nostro caso e’ all’avanguardia e rappresentata da straordinarie professionalita’ capaci si utilizzare al meglio la tecnologia piu’ performante in dotazione ai nostri laboratori, e’ alla base di tutto”. “La formazione, e’ la naturale declinazione di ogni realta’ che voglia competere e vincere in un contesto in cui la concorrenza, spesso sleale, cerca scorciatoie che, pero’, non sempre vengono premiate dai risultati in termini di business» conclude.