“Chiediamo alla Popolare di Bari di non ridimensionare la presenza nel territorio teramano, e di riaprire ad un rapporto positivo con il mondo dell’impresa anche attraverso lo strumento dei confidi”. Lo afferma il presidente della Cna provinciale, Bernardo Sofia, all’indomani del confronto cui era presente con il direttore provinciale Gloriano Lanciotti e che ha visto i vertici dell’istituto bancario pugliese confrontarsi con alcuni dei principali attori istituzionali locali: incontro al termine del quale sono state annunciate misure di ridimensionamento della Popolare, seppure seguendo criteri selettivi che non dovrebbero penalizzare – almeno sulla carta – il sistema economico locale e le famiglie risparmiatrici. “Seguiamo da tempo con preoccupazione l’andamento della vicenda – dice – perche’ il passato recente e’ pieno di impegni non mantenuti, e di una caduta crescente dell’offerta di sportelli sul territorio