Il cda della Banca Popolare di Puglia e Basilicata si e’ riunito ieri per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2020 che registra un significativo miglioramento degli indici di solidita’ patrimoniale (Tier1 15%) e di qualita’ del credito (Npl netto 5,6%). I coefficienti patrimoniali CET1 al 15,0% (13,6% nel 2019), Tier 1 al 15,0% (13,6% nel 2019) Tcr al 15,6% (14,0% nel 2019), che danno evidenza del consolidamento patrimoniale, si pongono ben al di sopra dei requisiti minimi fissati dalla Vigilanza.
BPPB ha conseguito un incremento del margine della gestione operativa del 49%:, il margine di intermediazione primario si e’ ridotto dello 0,6%, la riduzione degli oneri operativi (-4%) ha assorbito i costi sostenuti per l’emergenza pandemica e gli oneri relativi all’integrazione del ramo di Apulia ProntoPrestito; il rafforzamento dei presidi, generici e specifici posti a copertura del portafoglio crediti ha consolidato gli indici di qualita’ del credito.
La raccolta globale ha superato i 5,6 miliardi di euro con una raccolta diretta in crescita del 7,6% e con una componente gestita e assicurativa aumentata dell’1,4%. L’utile, che ha assorbito rettifiche su crediti di poco inferiori a 100 punti base e i maggiori oneri di Sistema pari a 5,2 milioni di euro, al netto delle imposte, e’ pari a 206 mila euro.