Verrà presentato in anteprima mondiale all’International film festival di Rotterdam, in programma dal 2 al 6 giugno, Lumina, il film indipendente e del giovane regista Samuele Sestieri, prodotto dalla neonata Studio Ma.Ga. costituita da un team di under 30 provenienti da diverse regioni italiane fondata dall’autore a Matera nel 2019, anno in cui la città è stata Capitale europea della cultura.
L’opera gareggia come unico film italiano della sezione Bright future dedicata ai talenti emergenti più promettenti della scena cinematografica europea. I borghi abbandonati della Basilicata, insieme a una serie di luoghi nascosti del Lazio, sono lo sfondo di Lumina, “un viaggio nel 2019 a Matera, dove in un clima di fermento culturale ho conosciuto persone, luoghi e storie che poi sono diventate il materiale prezioso per scrivere il film”, afferma il regista che ha scelto i paesaggi desertici e le rovine di alcuni borghi lucani per girarvi una storia d’amore ambientata in un mondo dove degli uomini rimangono soltanto le tracce.
Attraverso le ambientazioni più apocalittiche e suggestive del territorio lucano (Santa Maria D’Irsi, borgo Taccone, la Bradanica, l’area delle cave di Matera) si snoda il racconto del film che prova a restituire una Basilicata inedita, lontano dai luoghi più legati alle grandi produzioni cinematografiche.
Prodotto in associazione con la produzione cinematografica Il Varco di Andrea Gatopoulos e Marco Crispano e con Mario Cattaneo, il film è stato finanziato anche grazie a contributi di privati che hanno creduto nel progetto. Lumina ha ricevuto il patrocinio morale del Comune di Matera e della Fondazione Matera Basilicata 2019, nonché la collaborazione dei Comuni di Irsina, Aliano, Tursi, Pisticci.
Scopri le ultime notizie in tempo reale. News e aggiornamenti su politica, cronaca, lavoro, economia, attualità e molto altro su www.supersud.it