Sagre e fiere al via al 15 giugno. Con il decreto per la graduale ripresa delle attività economiche si apre – dopo lo stop dell’anno scorso – appunto allo svolgimento in presenza delle feste di paese, delle fiere e dal 1° luglio anche convegni e congressi. Non solo cinema, teatri, musei, non solo concerti e eventi, il Coronavirus ha stoppato anche tutti gli eventi enogastronomici, folkloristi, caratteristici del nostro paese: eventi in grado di accendere i riflettori sui borghi più belli, i comuni più piccoli e che raccontano tesori nascosti delle regioni.
Ma ora anche le sagre tornano a diventare appuntamenti per l’estate 2021, sempre nel rispetto delle norme previste e delle linee guida. La somministrazione di cibo, dal classico streetfood ai prodotti tipici confezionati sarà autorizzata. Nel caso di acquisti con manipolazione e scelta in autonomia da parte del cliente sarà resa obbligatoria la disinfezione delle mani. Tutti i visitatori dovranno indossare le mascherine anche all’aperto. Gli ambienti, le attrezzature e i locali saranno puliti con frequenza e gli spazi dotati di dispenser per disinfettarsi le mani. Non sono obbligatorie per i bambini sotto i 6 anni. Resta l’indicazione per la rilevazione della temperatura dei visitatori (impedendo l’accesso nel caso sia superiore a 37,5°) e per prevedere se possibile, percorsi diversi per entrate e uscite dalla manifestazione.
Scopri le ultime notizie in tempo reale. News e aggiornamenti su politica, cronaca, lavoro, economia, attualità e molto altro su www.supersud.it