Infrastrutture, Giovannini: abbiamo 10 anni per cambiare l’Italia

‘Noi parliamo di 10 anni per cambiare l’Italia. Accanto al Pnrr c’è il fondo complementare di 30 miliardi aggiuntivi e poi ci sono altri 10 miliardi per l’Av Salerno-Reggio Calabria e Brescia-Vicenza-Padova che verranno impiegati dopo il 2026. E’ importate dare una prospettiva chiara di dove vogliamo essere da qui a 10 anni, portare l’Av al Sud e completare la Napoli-Bari e la Palermo-Catania-Messina cambia la prospettiva, così come cambia con il collegamento di opere per l’ultimo miglio inserite nel Pnrr’.

Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, durante il Festival dell’economia di Trento.

‘Sulle opere – ha continuato – abbiamo già fatto un analisi di rischio progetto per progetto. Nel dl semplificazioni abbiamo immaginato una serie di cambiamenti di procedure: sono previste accelerazioni per Valutazione di impatto ambientale e conferenza dei servizi, ma per 10 opere, quelle più a rischio come la diga di Genova, il porto di Trieste e opere ferroviarie, abbiamo inventato una procedura nuova che riunisce in un unico organismo le competenze. Nel dl semplificazioni se uno degli organismi non fa le cose in base alle scadenze, ci sarà qualcun altro che potrà intervenire e coinvolgere altre istituzioni’.

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