“L’accessibilità è un affare dal punto di vista economico e un dovere dal punto di vista sociale”. Lo ha detto il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, durante la conferenza stampa ‘Più investimenti per il Turismo accessibile’ con la ministra per le Disabilità, Erika Stefani, e il leader della Lega, Matteo Salvini. “Se miglioriamo la qualità della nostra offerta turistica abbiamo anche dei ritorni su Pil e posti di lavoro. Il Turismo è il settore che da’ più posti di lavoro a giovani e donne ed è veramente un settore su cui è importante investire. Questa linea del Turismo accessibile ci trova perfettamente d’accordo”, ha spiegato Garavaglia secondo cui puntare sulla sostenibilità significa “non solo dal punto di vista dell’ambiente ma anche di inclusione e sostenibilità sociale”. Migliorare l’accesso alle strutture turistiche “è un investimento che ha un enorme ritorno perché in Europa solo il 9% delle strutture è realmente accessibile ai disabili quindi abbiamo un ampio margine di miglioramento. Bruxelles – ha spiegato – ha fatto una stima che se si mettessero tutte le strutture in condizione di essere potenzialmente accessibile avremo un recupero di 142 miliardi di euro l’anno. In Italia, rendere tutte le strutture accessibili farebbe guadagnare il 20%, questo è un obiettivo molto in là, noi ci accontenteremmo di recuperare il 5% e avremo fatto una cosa giusta e con un grande ritorno economico”.
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