“Si lavora per raggiungere la parita’ di genere. Soprattutto nel mondo del LAVORO e nelle famiglie. Eppure sembra di ballare il valzer del gambero. Un – faticoso – passo in avanti e due – vertiginosi – passi indietro. Colpisce in particolar modo il numero dei casi in cui una donna viene accompagnata fuori dal mondo del LAVORO se rimane incinta. Mi sembra una rappresentazione di altri tempi e di altre parti del mondo. Invece riguardano la avanzatissima provincia di Vicenza”. Cosi’ la senatrice vicentina e capogruppo di Italia Viva in commissione cultura di palazzo Madama, Daniela Sbrollini dopo la pubblicazione di uno dei dati forniti dalla consigliera di parita’ di genere della Provincia di Vicenza, nella sua prima relazione dopo la nomina da parte Ministero del LAVORO e della Previdenza sociale. “Se un fiume di lavoratrici sono scomparse perche’ incinte in questi pochi mesi il fatto e’ sconsolante e preoccupante. Non possiamo leggere questi numeri e transitarli come un mero dato statistico. E’ un fatto orribile che fa indignare. Per la dignita’ della donna, per il valore della famiglia, per il significato della gravidanza”.
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