La stagione dei saldi parte oggi nella maggior parte delle regioni italiane, poco dopo la Sicilia dove gli sconti estivi sono arrivati già con il primo luglio, giovedì scorso. La scelta di ritardarne l’avvio, invece, è stata presa quest’anno solo in Puglia, dal 24 luglio, ed in Basilicata, dal 2 agosto. E’ una tappa della sfida della ripresa per il mondo del commercio fortemente penalizzato dall’emergenza Covid e dai periodi di lockdown. La partita per il commercio è da 2,6 miliardi di euro secondo le stime di Confcommercio che prevede una spesa per la famiglia tipo, in media, di 171 euro. E di 74 euro in media a persona. E’ più ottimista la Fismo, l’associazione delle imprese del commercio moda aderenti a Confesercenti, che sulla base di un sondaggio curato da Swg prevede una spesa media di 285 euro a famiglia, pari a 124 a persona, con una forte polarizzazione: un italiano su tre si terrà sotto i 100 euro, mentre il 20% spenderà più di 200 euro. In ogni caso, siamo ancora sotto i livelli pre-covid della stagione 2019. Attese diverse anche sul fronte delle associazioni dei consumatori. “Sconti buoni, in netta risalita rispetto a quelli di quest’inverno, anche se inferiori rispetto a quelli record registrati la scorsa estate”, dice l’Unc. “Saldi partiti subito con sconti record fino al -50%” ma le stime delle associazioni dei commercianti ma appaiono “eccessivamente ottimistiche”, dice il Codacons con un riferimento alle previsioni di Confesercenti, evidenziando la concorrenza dell’e-commerce e la diminuzione del numero di turisti stranieri presenti nel nostro paese, oltre alle incertezze economiche delle famiglie generate dalla crisi Covid.
Scopri le ultime notizie in tempo reale. News e aggiornamenti su politica, cronaca, lavoro, economia, attualità e molto altro su www.supersud.it