Nei prossimi anni il marchio Lancia sarà rilanciato dal gruppo Stellantis. L’azienda guidata da Carlos Tavares ha dato al nuovo CEO di Lancia, Luca Napolitano, 3 anni di tempo per riportare ai fasti d’un tempo il brand automobilistico italiano. Secondo indiscrezioni, il nuovo responsabile del design, Jean-Pierre Ploué, sarebbe già al lavoro per sviluppare i primi 3 nuovi modelli della casa automobilistica piemontese. Il primo ad arrivare nel 2024 dovrebbe essere la nuova generazione di Lancia Ypsilon, un modello che sarà molto diverso dal veicolo attualmente presente nel mercato solo in Italia e che in futuro invece tornerà ad essere venduto in tutta l’Europa e forse non solo. Il secondo modello a cui Jean-Pierre Ploué starebbe già lavorando a Torino è il B-SUV che dovrebbe venire prodotto in Polonia. Entrambi questi modelli sorgeranno sulla ex piattaforma eCMP di PSA che adesso si chiamerà Stellantis Small. L’arrivo della nuova Lancia Ypsilon è previsto per il 2024 mentre per quanto riguarda il B-SUV potrebbe arrivar entro la fine del 2025. Per quanto riguarda il terzo modello attualmente in fase di sviluppo si tratterebbe di una berlina di segmento C che verrebbe prodotta a Melfi accanto alla nuova Alfa Romeo Giulietta. Il suo arrivo sul mercato, sarà successivo alla gemella della casa automobilistica del Biscione, potrebbe avvenire nel 2026. A proposito di questi 3 primi modelli, l’attenzione dei dirigenti di Lancia è massima in quanto si tratta di 3 veicoli da cui molto probabilmente dipenderanno le future sorti del brand. Essi infatti si andranno a collocare in 3 segmenti di mercato che vanno per la maggiore in questo momento in Europa e dunque dovrebbero consentire alla casa italiana di fare un notevole salto in avanti in termini di vendite e popolarità all’interno del mercato auto. Dal successo di questi modelli dipenderà l’arrivo di altri veicoli in futuro tra cui un’ammiraglia e un SUV di segmento C che forse sarà prodotto a Melfi.
Scopri le ultime notizie in tempo reale. News e aggiornamenti su politica, cronaca, lavoro, economia, attualità e molto altro su www.supersud.it