“La bocciatura degli Intercity Milano- Sicilia da parte del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) non fa che confermare quanto denunciamo da tempo, e cioè che la realtà degli intercity e dei treni regionali è sempre messa in secondo piano rispetto all’alta velocità, sebbene sulla lunga distanza sia essenziale offrire soluzioni con buoni standard non solo di velocità ma anche di pulizia e qualità del trasporto. Non è possibile per la Sicilia rassegnarsi a occupare gli ultimi posti in classifica: o si rende l’alta velocità accessibile a una maggiore platea di viaggiatori oppure si deve migliorare il servizio degli altri treni. Purtroppo, però, su questi ultimi si investe sempre meno ed è nostro interesse, e in particolare della Regione, garantire in raccordo con MIMS e Trenitalia un servizio adeguato ai cittadini, migliorando l’efficienza di tutti i trasporti ferroviari. È una richiesta che intendo sottoporre al nostro Vice Ministro Alessandro Morelli, che si è sempre mostrato molto attento alle necessità dell’isola. Nel silenzio di chi, invece, rappresenta la Sicilia nel governo nazionale, e preferisce dedicarsi a passerelle mediatiche e annunci.
Inoltre, gli investimenti mirati a migliorare la qualità del servizio acquisiscono importanza maggiore, se si considerano le difficili connessioni via aereo e le altissime tariffe. Il treno potrebbe essere di gran lunga più competitivo, ma per essere una valida alternativa all’aereo bisogna migliorare tempi ed efficienza, vista anche la carenza della rete regionale. Da questo punto di vista, chi rappresenta la Sicilia nel governo, come il sottosegretario Cancelleri, che è stato anche Vice ministro ai trasporti, dovrebbe fare in modo che laddove vi sono già difficoltà di connessione si intervenga, anche con i fondi del PNRR, assicurando che i finanziamenti portino più modernità ed efficienza. Siamo stanchi di primati negativi per il Sud e la Sicilia, che meritano riscatto e sviluppo, e il nostro impegno è volto a porre le basi per un vero cambiamento”. Così in una nota Annalisa Tardino, europarlamentare siciliana della Lega Salvini Premier.