Il dibattito sul Ponte sullo Stretto entra nel vivo, anche se il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini ha ribadito che nessuna decisione è stata presa in merito dal Governo, salvo uno studio di fattibilità. Chi invece ha le idee chiare è Mario Tozzi, che su Twitter è tornato a più riprese all’attacco. «I ponti debbono essere utili, sostenibili e non diseducativi. Il ponte sullo stretto non serve ed è poco sostenibile. È molto ideologico», ha dichiarato il geologo nei giorni scorsi. Nelle ultime ore ha ribadito l’inutilità del progetto, oltre che la sua pericolosità: «Quelli sono denari pubblici: nella zona a maggior rischio sismico del Mediterraneo, dove solo 1/4 di case e strutture è antisismico, vanno prima spesi per la sicurezza dei cittadini. Come si fa in tutte le zone sismiche del pianeta. Il ponte ultima priorità, dico». Ma il divulgatore scientifico ha anche parlato di una: «Corporazione di tecnocrati onanisti che ignora i contesti ambientali, non sa che la massa dei manufatti dei sapiens ha superato la biomassa, e non comprende che solo una biosfera sana garantisce l’economia. E propugna un ponte inutile e diseducativo».
Scopri le ultime notizie in tempo reale. News e aggiornamenti su politica, cronaca, lavoro, economia, attualità e molto altro su www.supersud.it