“La Basilicata subirà una diminuzione del 35 per cento sul numero delle assunzioni nei servizi di ricettività e ristorazione rispetto al dato che è stato di recente diramato dal bollettino Excelsior di Unioncamere; la carenza di personale riguarderà figure professionali come i camerieri occasionali, gli addetti alla cucina e alla sala, i barman ed il personale alberghiero”. Lo ha annunciato, in una nota, Confcommercio della Basilicata. “Parliamo – ha spiegato organizzazione di categoria – di oltre il 25% di tutte le assunzioni previste nella nostra regione (8.780) tra contratti a tempo determinato e indeterminato, dato che costringe alcuni albergatori con ristoranti ad introdurre il numero chiuso di coperti e non certo per i soli possessori di Green Pass ma per insufficienza di chef ed aiuto chef”. Per Confcommercio, “il ritorno alla stagione delle misure restrittive sulle imprese deve essere scongiurato in ogni modo e lo strumento migliore per raggiungere il risultato è il Green pass. Occorre collegare l’utilizzo progressivo del Green pass – hanno concluso – all’evoluzione del quadro epidemiologico prevedendo che il cambio di colore delle regioni si accompagni proprio ad un uso più estensivo del certificato”.
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