Italo punta sul welfare sotto il segno dell’innovazione per andare sempre più incontro alle esigenze dei giovani dipendenti con un’età media di 34 anni per un modello che rappresenta un unicum nel panorama nazionale. Continua l’impegno della compagnia ferroviaria per promuovere progetti di forte impatto sociale e creare un cambiamento significativo: nasce “Itales for a better world challenge”, un’inziativa ambiziosa nell’ambito di Itales, il welfare di Italo, che mira a migliorare non solo la qualità della vita e il benessere dei dipendenti, ma anche quelli delle loro famiglie e della società in cui vivono.
Nella 1° ITALES for a better world challenge l’obiettivo è essere tutti insieme: dipendenti, famiglie e amici, al fianco di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro e partecipare ad iniziative e sfide per raccogliere fondi e finanziare un’annualità di una borsa di studio, della durata di 3 anni, per una ricercatrice o ricercatore impegnati nella lotta ai tumori infantili. Questo progetto rappresenta solo la prima tappa di un percorso che vedrà Italo coinvolto nel sostegno ad altre organizzazioni impegnate nel sociale. All’interno della 1° ITALES for a better world challenge tante importanti iniziative come la Italo for AIRC Challenge, la Milano-Napoli for AIRC, le Stories for a better world e la Virtual Itales on the run for AIRC. Quest’ultima, che si terrà dal 13 al 26 settembre con il supporto dell’Associazione Sportiva GS Bancari Romani, sarà percorribile anche da tutti i viaggiatori e amici di Italo attraverso l’app Strava, su cui poter registrare i propri traguardi e successi. Sarà possibile allenarsi e ingaggiare simpatiche challenge, ed effettuare una donazione libera. Un grande progetto che ben si inserisce all’interno del pilastro Culture di Itales, dedicato principalmente a progetti di carattere etico sociali, con particolare attenzione alle iniziative a sostegno delle Charity. Ma – si legge – “una parte significativa dell’impegno welfare riguarda anche la salute delle persone e dei propri familiari con il pilastro Care: dedicato a tutte le iniziative volte al benessere psicofisico e al miglioramento della qualità della vita dei dipendenti e della loro famiglia”. Spiccano anche il progetto denominato TwoLife ovvero la formazione di tutto il personale Italo (sia operativo che staff) al Basic Life Support and Defibrillation – supporto di base delle funzioni vitali, defibrillazione e disostruzione dal lattante all’adulto con manovra di Heimlich per dipendenti e familiari. C’è poi il capitolo Balance: Italo eroga infatti una serie di servizi collegati ai bisogni della famiglia e al supporto alla genitorialità, attraverso la promozione di una migliore work-life balance, riconoscendo anche ad ogni dipendente un contributo annuo destinato alla loro fruizione con la possibilità di convertire in welfare anche il Premio di Risultato legato al raggiungimento degli obiettivi: nel 2020 il 41% del premio di risultato è stato convertito in welfare. Ultimo pilastro, su cui si basa Itales, è Engagement dedicato al coinvolgimento dei dipendenti e dei loro familiari come l’organizzazione di tornei sportivi anche a livello internazionale o giochi a quiz on demand.