Si tratta del bando Misura 6 “Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese forestali”, Sottomisura 6.1 “Aiuto all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori” a valere sul Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014-2020, risorse rinvenienti dal biennio di transizione 2021-2022. L’avviso pubblico è rivolto a giovani di età compresa fra 18 e 40 anni (41 anni non compiuti), in possesso di partita IVA agricola da non più di 24 mesi dalla domanda di sostegno, con adeguate qualifiche e competenze professionali (titoli di studio in materia agronomico – forestale, attestati di frequenza corsi in materia agronomico – forestale, esperienza lavorativa), che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di titolare di impresa individuale, contitolare e socio amministratore di società di capitale o cooperative. «È un aiuto forfettario, un premio che la Commissione europea prevede come premio per i giovani che intendono insediarsi in agricoltura, ci aspettiamo domande da giovani che scelgono l’agricoltura non come ripiego ma come scelta consapevole», è il commento di Vittorio Restaino, Autorità di gestione Psr Basilicata. Diverse le linee strategiche presentatate a Matera nel corso dell’ultimo incontro ed illustrate da Restaino: «Sostenere l’agricoltura di qualità; valorizzare l’esperienza lavorativa e le competenze; accompagnare l’insediamento delle imprese agricole nelle aree protette, aree Natura 2000 e nelle aree montane; favorire l’accorpamento fondiario; Favorire la costituzione di imprese economicamente sostenibili; favorire la semplificazione amministrativa e la fiducia reciproca fra istituzione regionale e operatori del settore».
Scopri le ultime notizie in tempo reale. News e aggiornamenti su politica, cronaca, lavoro, economia, attualità e molto altro su www.supersud.it