Arrivano dalla Regione Campania fondi e programmi non solo per la messa in sicurezza e la riqualificazione delle scuole con i finanziamenti del PNRR, ma anche per il potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione dagli asili nido alle Università.
È quanto si evince dall’Avviso pubblico per la formazione della programmazione regionale degli interventi di messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole, da finanziare nell’ambito del PNNR, Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Investimento 3.3 “Piano di messa in sicurezza e riqualificazione delle scuole”, finanziato dall’Unione europea (Next Generation EU) e da risorse nazionali.
Dalla lettura dell’Avviso si evince che la finalità ultima di questi interventi è la riduzione dei consumi di energia e di emissione di anidride carbonica, nel rispetto dell’ambiente e l’aumento della sicurezza anche strutturale degli edifici interessati attraverso l’adeguamento degli impianti antincendio già esistenti, la messa a norma degli impianti tecnologici e l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Le proposte saranno valutate anche in base al numero di alunni e personale della scuola beneficiaria, in accordo con il Ministero della Pubblica istruzione. Gli enti locali dovranno, altresì impegnarsi a mantenere la destinazione d’uso scolastico degli edifici destinatari di tali interventi di riqualifica per un minimo di 5 anni.
Nel bando si specifica che non sono ammessi interventi di ampliamento di quadratura, di demolizione e ricostruzione per gli edifici costruiti prima del 1952 e di edifici costruiti entro il 1995 che presentino un indice sismico superiore a 0,8 e in classe energetica A.
Non sono finanziabili anche gli interventi che non tengono conto dell’impatto ambientale e che non consentono il rispetto della tempistica prevista dal PNRR.
I soggetti che possono accedere ai finanziamenti sono i Comuni, le Province e la città metropolitana di Napoli; ma anche, più in generale, i proprietari di edifici pubblici adibiti a scuole.
Le domande dovranno pervenire entro le ore 17.00 del giorno 10 febbraio 2022 presso la Giunta Regionale della Campania, Direzione Generale per l’Istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche giovanili (50.11) – Unità Operativa Dirigenziale “Edilizia Scolastica” (50.11.09), esclusivamente on line utilizzando le funzionalità disponibili sul portale Bandi On Line, disponibile al link https://bol.regione.campania.it, cui si accede tramite SPID, selezionando il presente bando tra i “Bandi attivi”.
La valutazione delle candidature da proporre al Ministero dell’Istruzione avverrà sulla base dei seguenti criteri
a) rischio sismico, massimo 38 punti
b) numero alunni interessati, massimo 30 punti
I progetti non potranno essere modificati se non previa autorizzazione da parte dell’Unità di missione del PNRR del Ministero dell’Istruzione previa acquisizione della documentazione tecnica da parte dell’ente locale beneficiario.
Non saranno autorizzate variazioni progettuali che comportino la modifica della graduatoria approvata e che portino target inferiori a quelli approvati inizialmente o a una modifica in aumento del contributo assegnato.
Gli enti locali saranno supportati sia nella fase di candidatura sia nella fase di attuazione degli interventi, con specifiche azioni di accompagnamento amministrativo e tecnico.
Gli enti locali possono chiedere assistenza alla UOD 09 Edilizia scolastica inviando una mail all’indirizzo ediliziascolastica@regione.campania.it; o direttamente al Ministero dell’istruzione, mediante apposita funzione attivabile dal sito https://pnrr.istruzione.it/supporto.
Scarica l’Avviso Pubblico completo qui.