Programma/Ente: Ministero dell’Università e della Ricerca
Dotazione complessiva: € 17.000.000
Destinatari: Fondazioni, associazioni, organismi di ricerca e ogni altro soggetto di diritto privato senza scopo di lucro che abbiano ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica e siano iscritti (o abbiano presentato domanda di iscrizione entro il 31 gennaio 2022), nella sezione dell’Anagrafe nazionale delle ricerche denominata “Enti, istituzioni e organismi privati di ricerca”. I progetti possono essere presentati individualmente o congiuntamente con al massimo 2 soggetti. In caso di progetti congiunti uno dei soggetti dovrà essere indicato come “capofila”. Ciascun soggetto può presentare una sola domanda di contributo.
Contributo concesso: I progetti devono avere un valore compreso tra 100.000 e 200.000 Euro. I contributi concessi non potranno essere inferiori al 50% della richiesta di concessione. Nel caso di progetti “congiunti” il soggetto “capofila” dovrà sostenere in misura maggioritaria le spese del progetto, ossia in misura non inferiore al 60% nel caso di due soggetti e in misura non inferiore al 40% nel caso di tre. Ciascun partner progettuale dovrà sostenere le spese del progetto in misura non inferiore al 30% e non superiore al 40%. Il trasferimento delle risorse ai soggetti beneficiari avverrà in due soluzioni: 50% a titolo di anticipazione del contributo ammesso; 50% a titolo di saldo, successivamente all’approvazione del rendiconto scientifico-contabile finale.
Finalità: Attraverso questo bando il Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica intende erogare le risorse del “Fondo per la ricerca in campo economico e sociale”, al fine di cofinanziare la realizzazione di progetti di ricerca volti ad ampliare la conoscenza dei fenomeni e delle dinamiche economiche e sociali, con particolare riguardo alle aree territoriali con minor grado di sviluppo e alle conseguenze economiche e sociali dell’emergenza sanitaria da COVID-19..
Interventi ammissibili: I progetti devono avere una durata massima di 12 mesi consecutivi e devono avere inizio entro 45 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria finale. Le proposte progettuali devono descrivere dettagliatamente: le finalità perseguite; le attività previste e il piano di sviluppo temporale delle stesse; i costi preventivati per la realizzazione del progetto e l’utilizzo dei contributi richiesti; i risultati perseguiti, in termini di natura e dimensione dei destinatari raggiungibili, di coordinamento tra i soggetti proponenti e il sistema pubblico e privato di riferimento, di collaborazioni attivabili a livello nazionale e internazionale; i collegamenti tra obiettivi del progetto, costi preventivati e specifico impatto dei contributi. Le proposte progettuali dovranno essere corredate dai piani finanziari predisposti secondo le seguenti “Voci di spesa”: spese per il personale (dipendente e non dipendente) che non dovranno superare il 30% del costo totale del progetto; strumentazione (peculiare e strettamente necessaria alla realizzazione del progetto); materiali e beni di consumo (a titolo esemplificativo ma non esaustivo: cancelleria etc.); missioni e viaggi (strettamente e motivatamente necessari alla realizzazione del progetto); spese generali che non dovranno superare il 10% del costo totale del progetto; altro (a titolo esemplificativo ma non esaustivo: contratti, consulenze etc.) che non dovrà superare il 30% del costo totale del progetto.
Scadenza: 15 aprile 2022
Documenti:
Sito di riferimento
Bando
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