Il Fondo di Morosità incolpevole è l’agevolazione che lo Stato riconosce alle famiglie che non riescono a pagare l’affitto di casa
Il contributo affitto 2017 è un’agevolazione straordinaria riconosciuta alle famiglie che non riescono a pagare l’affitto e sono sotto minaccia di sfratto che ottengono, così, l’accesso ad un Fondo Morosità incolpevole.
Per poter accedere al contributo, le famiglie devono essere in possesso di determinati requisiti:
- Avere un ISEE 2017 al di sotto di 26mila euro;
- Nessun componente del nucleo familiare deve avere la proprietà, usufrutto, uso o abitazione di un immobile fruibile nella stessa provincia;
- Aver ricevuto l’atto di convalida di sfratto per morosità;
- Aver registrato regolarmente il contratto di affitto;
- L’Abitazione non deve essere di lusso/pregio (categorie catastali A1, A8, A9);
- Richiesta residenza di almeno 1 anno nella casa in affitto per la quale si è ricevuto lo sfratto;
- Avere cittadinanza italiana o UE, se extracomunitaria occorre essere in possesso del permesso di soggiorno CE;
- Criterio preferenziale a parità di requisiti e in vista dell’esaurimento risorse: la presenza nel nucleo familiare di un minore, over 70 o di un invalido almeno al 74%, familiare in carico ai servizi sociali o alle ASL.
- Priorità: per gli inquilini con sfratto esecutivo per morosità che stipulano un nuovo contratto di affitto a canone concordato.
Per accedere al Fondo Morosità Incolpevole è necessario presentare la domanda presso il Comune di Residenza.