Sono stati 1.170 i campioni di vino provenienti da 23 Paesi sottoposti al giudizio della giuria di professionisti internazionali che dall’11 al13 marzo si è riunita a Vallodolid in Spagna. La seconda edizione del Concours Mondial de Bruxelles – Sezione Vini Rosè ha assegnato numerosi riconoscimenti che premiano l’impegno, la passione e l’abnegazione dei produttori che vi hanno partecipato, sostenuti come nel caso delle aziende salentine, anche dai Consorzi di Tutela.
“Siamo molto felici dei riconoscimenti conquistati dalle nostre aziende con una Gran medaglia d’oro, una medaglia d’oro, due medaglie d’argento, e tante ottime valutazioni che i nostri vini hanno saputo conquistare – dichiara Damiano Reale, presidente del Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini doc e dei vini Igt Salento. Riconoscimenti che premiano l’impegno profuso in campagna ed in cantina dai tanti professionisti che lavorano 365 giorni l’anno in campagna. Il concorso mondiale di Bruxelles è tra i più importanti eventi dedicati al vino ed è molto seguito dai nuovi wine lovers mondiali che hanno la possibilità di confrontarsi indistintamente con tutte le denominazioni: un fattore che permetterà a tutte le nostre cantine di potersi imporre sui mercati internazionali grazie alla grande qualità dei prodotti realizzati”. Pietra Rosato 2021 Salento Igt di Menhir Salento ha ricevuto il maggior numero di punti tra tutti i rosé italiani e si è così aggiudicato il trofeo Rivelazione Vino italiano 2022. Il Cantalupi Rosato 2021 – Negroamaro Salento Igt della Cantina Conti Zecca di Leverano ha conquistato la medaglia d’oro, mentre il Five Roses 2021 Salento Igt dell’Antica azienda agricola Leone De Castris e il Duodecim 2021 Salento Igt di Romaldo Greco hanno conquistato la medaglia d’argento.