Sul Concorso Infermieri Puglia non si placano le polemiche tra gli Idonei e la Regione Puglia. Assunti i vincitori, chi è in graduatoria ora rischia di tornare a casa allo scadere del contratto a tempo determinato. Contrariamente a quanto accaduto per altri concorsi pubblici in altre Regione in Puglia gli Idonei in Graduatoria rischiano di non essere assunti o almeno per ora. Prima di loro, secondo indiscrezioni delle ultime ore, dovrebbero essere chiamati al ruolo gli stabilizzandi (sia coloro che hanno raggiunto e superato i 36 mesi, sia coloro che chiamati con avvisi Covid hanno superato i 18 mesi durante la Pandemia). Queste sono le notizie che girano nelle chat e negli ambienti sindacali. Ecco perché gli Idonei ora minacciano uno sciopero davanti alla sede della Regione a Bari perché vengano riconosciute anche le loro richieste. Non vi è purtroppo nessuna norma che preveda l’assorbimento dalla graduatoria e diverse sentenze hanno stabilito che chi deve essere stabilizzato ha gli stessi diritti di chi è vincitore di concorso. Ed è qui il problema. Molti degli Idonei, scesi da regioni del Nord o dall’estero, lavorano attualmente in Puglia con contratti Covid o chiamati durante la Pandemia a tempo determinato dal Concorso. In diversi hanno i contratti in scadenza, che non possono essere rinnovati per via della cessazione dello stato di emergenza. Di fatto potrebbero tornarsene a “casa” (nello zone dove hanno il ruolo), ma è ancora tutto da vedere. Di ufficiale non c’è ancora nulla.
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