Fino alle ore 14,00 del 30 novembre 2017 gli enti di servizio civile, iscritti nell’apposito albo nazionale e agli albi regionali e delle Province autonome possono presentare progetti di servizio civile universale da realizzarsi in Italia e all’estero.
L’avviso, analogo nei contenuti a quello per la presentazione di progetti da realizzarsi nel 2017, presenta alcuni elementi di novità con l’introduzione di una fase di sperimentazione del servizio civile universale relativa ai nuovi istituti previsti dal dlgs 40/2017 quali:
- flessibilità della durata del servizio dagli 8 ai 12 mesi
- svolgimento del servizio per un periodo di tre mesi in un Paese UE o in alternativa possibilità di usufruire di tutoraggio per facilitare l’accesso al mondo del lavoro
- impiego dei giovani con minori opportunità.
Queste tre novità contenute nell’Avviso per i progetti 2018 cominciano a delineare sempre meglio la tipologia di Servizio civile universale. In particolare si vuole dare un respiro europeo al Servizio civile, facilitare un collegamento con l’inserimento nel mondo del lavoro e favorire l’inclusione sociale dei giovani più svantaggiati.
Gli enti di servizio civile iscritti all’albo nazionale e agli albi regionali e delle Province autonome, nonché all’albo degli enti del servizio civile universale che intendono partecipare alla sperimentazione del servizio civile universale devono presentare i progetti esclusivamente al Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale.
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