“Con il rinnovo delle concessioni che sottoscriveremo domani con Eni e Shell, abbiamo stabilito delle misure che saranno dirette alla salvaguardia dell’ambiente e allo sviluppo del territorio, con progetti diretti a finanziare la transizione energetica”: lo ha annunciato oggi, a Potenza, il presidente della Regione, Vito Bardi, durante un incontro con i giornalisti per presentare gli “Stati generali del Mediterraneo per la rigenerazione dei territori”. Hanno partecipato all’incontro anche l’assessore regionale all’ambiente, Cosimo Latronico, ed alcuni rappresentanti delle società organizzatrici, la Camera forense ambientale, l’Assoil school e il Remtech expo, per presentare un evento che durerà dal 16 al 18 giugno, e che si svolgerà presso l’area industriale di Viggiano (Potenza). “La presenza degli stati generali in Basilicata – ha sottolineato Bardi – è un fatto di primaria importanza. Si tratta del primo focus nazionale per creare una rete tra mondo istituzionale, imprenditoriale e della ricerca, non a caso la scelta è ricaduta sulla Basilicata che – ha aggiunto il governatore lucano – si sta avviando verso nuovi percorsi di sviluppo sostenibile, candidandosi a diventare la prima regione green hub d’Italia”. “Un nuovo corso – ha aggiunto Bardi – che segnerà positivamente le politiche regionali affidate all’efficientamento energetico. Abbiamo candidato 2,7 milioni di euro per il sostegno delle comunità energetiche rinnovabili, sono azioni – ha concluso il presidente – che si ascrivono nella programmazione in materia di transizione ecologica”. Nel suo intervento, Latronico, ha definito le misure che saranno messe in campo dopo il rinnovo della concessione con le due multinazionali dell’energia, “tutte finalizzate per il superamento del fossile”.
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