di Daniela Mariano
POTENZA- I numeri raccolti da Unioncamere fotografano la situazione lucana: la crescita nell’ultimo anno è di poco sopra lo zero. «A fronte delle 713 nuove iscrizioni tra aprile e giugno del 2022, ci sono state 416 cancellazioni, con un saldo positivo di 297 unità, con un tasso di crescita pari allo 0,49 per cento». I dati sono ufficiali. Si tratta di un’analisi di Movimprese, elaborata da Unioncamere-InfoCamere, della Camera di Commercio della Basilicata. Secondo l’ente camerale, «crescono le imprese lucane nel secondo trimestre dell’anno a partire dalle risultanze del registro delle imprese delle Camere di commercio, che conferma uno stock di aziende complessivamente presenti in Basilicata sopra quota 60.000 (esattamente 60.575 al 30 giugno)». I dati – viene sottolineato in una nota dell’ufficio stampa della Camera di Commercio della Basilicata – «tuttavia denotano un rallentamento rispetto allo 0,89 per cento dell’analogo trimestre 2021 e un ritardo rispetto alla media italiana (0,54 per cento) e di quella del Sud e isole (0,55 per cento). Rispetto alla forma giuridica – spiegano da Unioncamere – da segnalare un aumento delle società di capitale (+ 147, 95 nel Potentino e 52 nel Materano), con un tasso di crescita in regione dell’1,07 per cento, superiore alla media italiana (1,04 per cento). In aumento anche le ditte individuali (+ 128, 69 a Matera e 59 a Potenza), con un tasso di crescita dello 0,34 per cento».