BENEFICIARI
Possono presentare la proposta di Progetto, in qualità di soggetto Capofila o di Singolo proponente, tutte le organizzazioni afferenti a una delle seguenti categorie:
a) Associazioni di promozione sociale (di cui al d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117);
b) Cooperative sociali (di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381);
c) Organizzazioni di volontariato (di cui al d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117);
d) Organizzazioni non lucrative di utilità sociale iscritte all’Anagrafe Unica delle Organizzazioni non Lucrative di Utilità sociale, di cui al decreto ministeriale n. 266 del 18 luglio 2003;
e) Fondazioni, Enti morali, Enti Ecclesiastici e Associazioni la cui ordinaria attività e le cui finalità istituzionali non siano incompatibili con le finalità del presente Avviso;
f) Organizzazioni non Governative (ONG), costituite ai sensi della legge 11 agosto 2014, n. 125.
Il soggetto Capofila o singolo proponente, inoltre, deve:
a) essere stato costituito prima del 31 dicembre 2014 in forma di atto pubblico oppure di scrittura privata registrata;
b) avere la sede legale e/o operativa in una delle Regioni meno sviluppate, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata, in cui sono previsti gli interventi proposti.
Gli eventuali Associati possono essere organizzazioni appartenenti al mondo del non profit, al mondo delle imprese profit e Imprese sociali (legge 6 giugno 2016, n. 106 e d.lgs 3 luglio 2017, n. 112), a quello degli Enti pubblici regionali e territoriali, dell’università, della ricerca e al mondo economico. La partecipazione di soggetti “profit” in qualità di Associati, deve essere motivata dall’apporto di competenze e risorse finalizzate alla crescita e allo sviluppo del territorio e della società locale.
Le azioni progettuali devono avere come beneficiari diretti giovani di età compresa tra i 14 ed i 35 anni.
FINALITÀ
L’avviso ha l’obiettivo di favorire la valorizzazione di beni demaniali ovvero patrimoniali, disponibili o non disponibili, di proprietà di una Pubblica Amministrazione, favorendone l’accessibilità e la fruizione da parte della collettività nelle Regioni meno sviluppate, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata. Attraverso la valorizzazione di detti beni si intende favorire la promozione di imprenditoria e occupazione sociale giovanile. In particolare, le azioni progettuali devono essere realizzate attraverso il coinvolgimento attivo dei giovani prevedendone una presenza prevalente; le risorse umane impiegate nei progetti o beneficiari degli stessi dovranno essere, infatti, prevalentemente giovani dai 14 ai 35 anni.
AZIONI
a) la promozione di imprenditoria/occupazione sociale giovanile;
b) la gestione auto-sostenibile ai fini della valorizzazione e della piena fruizione dei beni demaniali ovvero patrimoniali, disponibili o non disponibili, di proprietà di una pubblica amministrazione (ad es. beni ambientali, storico-artistici, confiscati alla criminalità organizzata, ecc.).
IMPORTO E TIPO DI SOSTEGNO
Le risorse programmate per l’attuazione dell’intervento ammontano a euro 5.000.000,00.
La richiesta di cofinanziamento pubblico per ciascun progetto presentato, a pena di esclusione, non può essere inferiore a euro 100.000,00 e non può in ogni caso superare l’importo massimo di euro 144.000,00.
PERCENTUALE FINANZIAMENTO
E’ fatto obbligo al soggetto proponente (Singolo o, in caso di ATS, Capofila e Associati) di garantire un cofinanziamento pari ad almeno il 10% del costo totale del progetto, di cui almeno la metà deve essere garantito con risorse finanziarie proprie del soggetto proponente.
SCADENZA
Ore 18,00 del 15 febbraio 2018
ALLEGATI
Avviso_beni_2018
Allegato A_singolo_capofila
Allegato A1_dichiarazione_intenti
Allegato A2_dichiarazione_associato
Allegato B_scheda_progetto
Allegato B1_piano_finanziario
Allegato C_disponibilità_bene