Sono stati pubblicati nei giorni scorsi, sul Burp 53/2020, due avvisi a cura dell’assessorato al Welfare della Regione PUGLIA finalizzati a supportare il sistema imprenditoriale e produttivo pugliese nella realizzazione di specifiche attività destinate ad implementare il welfare aziendale e orientare l’organizzazione del lavoro verso soluzioni ‘family friendly’. Nel dettaglio, il primo avviso riguarda la ‘promozione del welfare aziendale e della flessibilità nelle pmi’ e ha come destinatari gli enti bilaterali pugliesi e costituiti da una o più organizzazione datoriale e sindacale, tra le più rappresentative a livello territoriale. Lo scopo di questa misura è quello di selezionare i soggetti che realizzeranno specifiche attività di animazione, informazione e sensibilizzazione rivolte alle realtà produttive aderenti e destinate a promuovere la diffusione del welfare aziendale e della flessibilità oraria e organizzativa nelle imprese, incoraggiando così una crescita complessiva della sensibilità diffusa nelle aziende sul tema della conciliazione vita/lavoro. Per questa iniziativa sono disponibili, complessivamente, 1 milione e 500 mila euro a valere sul P.O. Fesr-Fse 2014-2020, e il contributo massimo che può essere erogato a ciascun progetto selezionato sarà pari a 100.000 euro per ciascun progetto ammesso a finanziamento. Le domande possono essere presentate, esclusivamente via pec, entro il 16 maggio prossimo dagli bilaterali operanti a livello regionale in forma singola o dagli enti bilaterali operanti a livello provinciale, in forma singola o in raggruppamento temporaneo. Le istanze pervenute saranno vagliate da un’apposita commissione che, poi, stilerà la graduatoria assegnando i contributi richiesti alle proposte progettuali ammesse a finanziamento.